Mr Berni

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Habilis

Cos’è la disabilità?

Definizione: 1. Mancanza o assenza di abilità. 2. La condizione di handicappato

Non mi torna. Chi decide quale sia una abilità? Mi vengono in mente atleti “disabili” che corrono molto più veloce del 70% della popolazione (“sana”) mondiale. Record sportivi e picchi artistici e culturali. Beethoven ha composto, da sordo. Einstein era dislessico, svogliato a scuola e parlava lentamente. Provo a pensare a come la “disabilità” si sia evoluta. Le attuali sfilze di sigle, diagnosi, condanne. Siamo tutti malati, dobbiamo solo aspettare che trovino un nome alla nostra specifica patologia.

La natura si autoregolamenta. Vivono gli elementi che permettono la sopravvivenza della specie. Mi torna alla mente quel cavallo africano che migliaia di anni fa era nato col collo più lungo dei suoi simili. Quando per la siccità i cavalli non riuscivano più a mangiare perchè erano finiti i rami a portata di muso, quel cavallo dal collo lungo continuò ad allungarlo. La giraffa è l’evoluzione di quel che oggi avremmo chiamato “cavallo handicappato”.

E se la “disabilità” fosse solo un invenzione? Forse dovremmo cercare “l’abilita”. Ognuno dovrebbe cercare la sua unicità, la sua peculiare capacità. Millenni di evoluzione e di progressi in tutti gli ambiti del conosciuto ci hanno portato a poter diagnosticare “disabilità” mentali, fisiche, comportamentali, emotive. Ma abbiamo perso di vista il genio, il senso, lo scopo di questo vivere. La “disabilità” sta nell’aver dimenticato che siamo unici, irripetibili e perfetti così, che quel fiore di loto è dentro di noi e non fuori.

Habilis o Inhabilis?

Normali o incapaci?